Sabato 26.12 Passato il Natale al camping, con una passeggiata in centro città e con l‘ acquisto al mercato di pesce fresco, verdura e finalmente aglio, riforniti di acqua etc. proseguiamo lungocosta per arrivare a…..nulla !!!!
Un ponte nuovo sulla foce del fiume Oued Noun prosegue con una pista così stretta e scoscesa che per noi è impossibile proseguire. In questi momenti vorrei avere il mio Pajero 4×4.
Dietrofront dopo pranzo (sul ponte) con un‘ altra strada per raggiungere la N1 per il sud.
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Marocco stressante
Alla fine di questo report vi spiego il perchè di questo titolo !!!!
Mercoledi 16.12 Purtroppo abbiamo finito l‘ acqua e dobbiamo muoverci. Peccato perchè il posto è incantevole e tranquillo come piace a noi: selvaggio e direttamente sulla spiaggia. Uno dei pochi trovati.
Verso il Sud del Marocco
Domenica 06.12 Al mattino dal gestore del parking abbiamo indicazione di dove svuotare la cassetta WC (tombino acque nere).
Partenza lungo costa con strada panoramica sull‘ altopiano.
Gomme bucate e Nicol ferita
Giovedi 22.10 Con l‘ ausilio di un muretto alto circa 1,5 mt non avendo scaletta apposita, possiamo accedere al tetto del camper per sigillare un oblo per una infiltrazione d‘ acqua piovana. Approfitto anche per riparare il terminale della tenda esterna che avevo rotto contro un albero sporgente.
Nuova tappa
Martedi 06.10 Questi giorni non avevo nulla da raccontare, sino ad oggi pomeriggio. Piccola e dolorosa avventura in mare.
Una puntura alla pianta del piede da parte di un riccio di mare. Veramente dolorosa e persistente. Cura a base di pediluvio in acqua bollente per circa 1 ora e finalmente il dolore si affievolisce e scompare.
