Abbiamo trovato il deserto !

Domenica 28.02 Notte così ventosa, con raffiche che mi hanno fatto temere che il camper si ribaltasse su un fianco.

Proseguiamo per il nord. Facciamo sosta lungo la strada per visitare il Trou du Diable sulle falesie; un pozzo verticale di decine di mt di diametro, profondo almeno altri 10 mt, che attraverso un‘ altra galleria comunica col mare. Suggestivo.

Per pranzo facciamo sosta 7 Km prima di El Outia. Sosta al momento opportuno in quanto in lontananza sul mare vediamo diversi camper. Così troviamo un‘ altra A.S. sulla spiaggia per pernottare. Il posto è gradevole e si raggiunge mediante una pista abbastanza buona.

Martedi 01.03 E febbraio è andato. Dopo diversi giorni con temperatura in calo, oggi il vento si è finalmente placato ed è una bella giornata calda.

Trasferimento senza nulla da segnalare sino a Guelmin. Spesa al Marjane e alla farmacia.
Ci fermiamo nel parcheggio del supermarket per pernottare in quanto non conosciamo posti in questa città (se nessuno ci manda via).

Mercoledi 02.03 Muoviamo solo per pochi Km sino all‘ oasi di Tighmert. Ci eravamo già stati senza trovare nulla di interessante, ma adesso ci aspetta una coppia tedesca conosciuta via Internet.
Il piccolo camping è in via di allestimento. Al momento non c‘ è acqua, né attacco, né energia elettrica. Più tardi l‘ acqua arriva e ingegnandoci con un attacco alla doccia riusciamo a rifornirci. La coppia tedesca ci impresta il forno Omnia e così lo possiamo provare; Isabelle prepara uno squisito dolce che dividiamo con gli amici per un caffè. Ci fermiamo anche l‘ indomani.

Venerdi 04.03 Rifornimento d‘ acqua, pulizia del WC e saluti alla coppia tedesca.
Dirigiamo alla volta dell‘ AntiAtlas, gruppo montuoso con cime sino a 3000 mt. Vogliamo visitare alcuni posti interessanti segnalatici, all‘ interno del Paese.

Con una strada stretta e molto tortuosa, su e giù per i monti,raggiungiamo Trafaoute, Il paesaggio è molto bello, aspro e selvaggio con molte oasi verdi.

Prima di arrivare in città un‘ altra oasi molto ampia è dedicata ad A.S. Camper per 10 DH/dì.
E‘ presente un pozzo per l‘ acqua. In città ci sono 3 gg di festival importante.

Il giorno seguente, non riuscendo a connettere Maroc Telecom, andiamo in città alla ricerca di Internet e di una banca. Stabilita una connessione e fatto pranzo, ci fermiamo nell‘ altra grande A.S. all‘ ingresso della città e a piedi andiamo in esplorazione.
Questa area è più aperta e con un panorama delle montagne circostanti molto bello. La città invece non offre nulla di veramente interessante; solo negozi per turisti (scarpe, abbigliamento locale, artigianato vario).

Da segnalare la presenza di un Garage specializzato per riparazioni e verniciatura ai camper (Garage Chez Mohamed Farih).
Nella notte la tenperatura a questa altitudine cala a picco.

Domenica 06.03 Passiamo la mattinata alla ricerca di un segnale decente di Maroc Telecom per sbrigare un po‘ di lavoro sul sito e per cercare di capire perchè Avast SafeZone non funziona (maledetti aggiornamenti).E la chiavetta Internet continua a lavorare in un modo veramente schifoso, quando vuole e a singhiozzo, nonostante dica HSPA+ !!!!!!!!

Dopo un frugale pranzo ci spostiamo di pochi km a 1140 mt slm in un posto chiamato Rocce Dipinte. Molte di queste sono state dipinte in azzurro e rosa, con un effetto scenografico interessante.

Le montagna circostanti sono di circa 2400 mt. Ma col sole si sta benissimo.
A questa altitudine, ovviamente, di sera la temperatura scende parecchio (circa 7°). Di notte andiamo a zero (0°) e al mattino alle 8.oo siamo a 4°.
Internet è una chimera.

La truma non funziona a dovere; non so se ha qualche problema o è la qualità del gas scadente. Provo anche a cambiare il regolatore, ma nulla cambia. Al mattino non ne vuole sapere di partire, neppure usando il propano spagnolo. Questa non ci voleva.

Martedi 08.03 Durante una passeggiata nei dintorni abbiamo trovato una fontana. Incredibile. Con un dedalo di piste, talvolta impraticabili, talvolta sabbiose da temere di restarci, riusciamo a raggiungere questa fontana e rifornirci di acqua.
Un po‘ più complicato è trovare la strada per il ritorno. Alla fine la troviamo e ritorniamo a Trafaoute per connetterci a Internet e alcuni acquisti.

Il lavoro sul sito è più lungo del previsto e così decidiamo di fermarci nell‘ A.S. Ai bordi della città dove avevamo già pernottato.
La Truma non vuole funzionare nonostante abbiamo anche cambiato la bombola con una nuova (di diverso colore avendo cambiato regione) (135 DH). Stò diventando matto per capire perchè.

Mercoledi 09.03 Al mattino ripartiamo verso est. Prima con la R104, poi con la R106 sino a una deviazione per tagliare fuori Igherm.

E‘ una strada secondaria, ma buona, che si inerpica sino a quasi 2000 mt, tortuosa si snoda in mezzo a montagne aspre e bellissime. Sino a incontrare la R109.

Raggiungiamo TaTa per merenda. E‘ una splendida giornata di sole. Girovaghiamo un po‘ in città alla ricerca di un posto gradevole per pernottare, ma non trovando nulla scendiamo al Camping Mun. (8€/notte con elettr.). Era anche disponibile a 7€ il Parcheggio di un albergo all‘ ingresso della città.


Giovedi 10.03
Proseguiamo verso est con la N12. La strada è buona. Si snoda su un altipiano che costeggia una catena di monti.
Dopo Foum-Zguid la strada, segnalata come pista da Michelin, è invece una normale prosecuzione della N12.
Vorremmo fermarci prima, ma non trovando un posto adatto, proseguiamo sino a e a tardo pomeriggio, per non cercare oltre, ci fermiamo a pernottare nel mega-parcheggio del piccolo aeroporto della città. In verità è un aeroporto fantasma; tutto chiuso e buio.
Il Poliziotto, il militare e il guardiano presenti all‘ ingresso, acconsentono.

Venerdi 11.03 Un‘ altro po‘ di strada verso Nord con la N9 che attraversa tutta la Vallee du Dràa. Si incontrano molti vecchi e caratteristici villaggi in una zona tutta ricca di palmeti e verde.
Dopo 70 Km deviazione con la R108 verso Est.
Ci fermiamo pochi Km prima di Tazzarine in un oasi limitrofa alla strada e raggiungibile con poche centinaia di metri di pista. Siamo a circa 900 mt slm in mezzo a catene di monti rocciosi.

Sabato 12.03 Al mattino temperatura 6° !!!!
Ci fermiamo nel villaggio di Tazzarine a pochi Km per prelievo bancomat e fare alcuni acquisti alimentari. Pieno di Diesel e sosta per usare Internet. Preparo una bella frittata per pranzo.
Dopo settimane che divento scemo per usare la SafeZone di Avast (inutilmente, dopo uno stupido aggiornamento) ripristino la vecchia versione e tutto sembra funzionare. Speriamo.

Al pomeriggio percorriamo tutta la N12 passando diverse catene montuose, una dopo l‘ altra, e poi con la N13 arriviamo a Merzouga. E‘ una piccola cittadina turistica, perchè situata ai bordi delle dune rosse dell‘ Erg Chebbi. Lo scenario è completamente cambiato; queste dune sabbiose sono alte più di 100 mt.
Innumerevoli i camping e gli alberghi. Per la strada ti fermano per cercare di acchiappare un cliente. Scendiamo al camping La Tradition. Il posto è fedele al nome: niente recinzioni e al centro una tenda tipica dove il proprietario ed altre persone consumano la cena.
Domenica mattina una lunga passeggiata sulle dune è doverosa, per assaporare il camminare nel deserto.

 Per la mappa dei posti visitati vedi il link:

Map Europe: https://www.camper-news.com/Unsere_Standorte/

Per il Marocco disponibile al link:

Map Marocco: https://www.camper-news.com/Unsere_Standorte/Marocco/

https://www.camper-news.com/Unsere_Standorte/West-Sahara/

Per le foto fatte da Belle nei posti visitati vi rimando come di consueto ai suoi Report:

https://www.camper-news.com/category/travel-facts/

https://www.camper-news.com/author/belle/

Km. 2016:     4.956 km

Km. Totali: 60.782 km

 

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Baffo Grigio

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